L’ ITALIA S’E’ FATTA E SI FA TRA LE GAMBE DELLE DONNE
Camillo Benso conte di Cavour, in nulla fiducioso degli Italiani e timoroso di Mazzini e dei suoi giovanotti, si affidò all’ avvenenza di una sua cugina a cui per fare l’ Italia diede il patrio incarico di infilarsi nel letto di Napoleone III di Francia e di sollazzarlo finchè non l’ avesse convinto a venire in armi in Italia. E da ciò che la cugina di Cavour ben aveva e strenuamente diede si ebbe la gloriosa II guerra d’ Indipendenza al termine della quale ci venne regalata la Lombardia.
Oggi, per ricordare i 150 anni di siffatta Italia, il nostro Berlusconi si affida per ritemprarsi dalle fatiche del Governo a giovani e prosperose fanciulle in fiore che lo sollazzano in festini colorati coi colori della italica bandiera( come lui stesso dichiara senza smentite). Non avendo però grandi manovre politiche da attuare si arrangia con la fantasia di inesistenti intrighi internazionali e telefona alla Questura di Milano per far rilasciare Rudy, una sua allietante protetta, spacciandola per la nipote del Presidente d’ Egitto.
E Rudy e le altre non sono forse egualmente al servizio della patria secondo la migliore tradizione nostrana, non ricevono per questo soldi, gioielli ed alcune di loro remunerati incarichi politici ? E’ stata infatti l’ avvenente estetista di Berlusconi, fatta perciò eleggere nel parlamento lombardo, ad andare a salvare nel cuore della notte in Questura la minorenne, sebben popputa, “nipote di Mubarrak “.
Ma i soliti guastafeste – simili ai cupi mazziniani di ieri – vorrebbero perciò le dimissioni del nostro Capo del Governo, il nostro Cavour dell’ oggi.
Proprio loro che in un certo numero hanno frequentato transessuali rompendo le tradizioni risorgimentali italiche che invece ben continuano in Berlusconi dal popolo non per caso osannato.
PIERO CALUORI V.P.D.P.