Adoro Trump è il mio “bullo” preferito. Adoro il suo essere “Fascio Made in USA (e getta). Piena espressione della parte peggiore degli USA, simbolo “unto” (e bisunto) del becero consumismo, del razzismo, “dell’ingordigia” del potere, condito di “puttanismo” (mi ricorda un altro personaggio di casa nostra…). Adoro gli USA. Sono la nazione più grande al Mondo. Sono infatti i più grandi fomentatori di guerre, hanno la più grande industria del porno e sono i maggiori produttori di cibo spazzatura. Grande Nazione. Grande Presidente. Un tipo che ha una profondità di pensiero incredibile.
Per meglio compredere il mio “bullo” preferito, vorrei ricordare che tra il 1985 e il 1994, le attività di Trump subirono circa 1,2 miliardi di perdite, così risulta dalle copie delle dichiarazioni fiscali che ha reso noto qualche tempo fa il New York Times. Fin qui nulla di strano direte, però sui 10 anni presi in cosiderazioni, 8 sono stati “no-tasse” per Trump. La legge americana infatti permette agli imprenditori di usare le perdite per evitare di pagare il fisco, sulle future entrate! In pratica Trumpino bullettino, sfruttando il “sistema” è andato a credito. Un uomo che utiilizza (legalmente) il sistema, a danno della collettività, del suo stesso paese. E’ ovvio, questo uomo ama alla follia il suo paese, e nessuno si permetta di dire che è un “furbetto arrivista”!
Dopo questo dovuto cappello, o meglio “cappella trumpiana”, cosa pensate che poteva mai “suggerire” Trumpino bullettino agli inglesi? Semplice: “Brexit? Lasciate l’Ue senza pagare“. Decisamente semplice per lui, che non ha pagato (contribuito) neanche nel suo paese.
Vi faranno odiare gli oppressi ed amare gli oppressori. Ave Trump, “coglionati e coglioni” te salutant.