Il 2020 sorprende l’Australia nella peggiore crisi di incendi. Il paese, in cui i conservatori hanno vinto le elezioni promettendo di sostenere l’economia del carbonio, è ora in ginocchio sotto i colpi del cambiamento climatico. Mentre nel cielo tinto di rosso dagli incendi, Rose Fletcher, residente dell’Australia meridionale, ne ha catturato a capodanno una foto che sembra riprodurre la bandiera aborigena. Nella catastrofe, un auspicio di un mondo in sintonia con la natura.
Gli incendi forestali non sono una novità in Australia. Anzi, alcuni dei suoi habitat hanno bisogno del fuoco per potersi rinnovare e stimolare la germinazione, secondo un sistema sviluppatosi in milioni di anni. Ma il cambiamento climatico e la conseguente siccità hanno causato incendi estesi violentissimi che hanno spazzato via la vita e colpito massicciamente aree finora mai interessate dal fenomeno, compresi habitat umidi. Circa 500 milioni di mammiferi, rettili e uccelli, tra cui 8000 koala sono stati uccisi dagli incendi, una perdita che rischia di rovesciare per sempre l’equilibrio di intere specie di animali e piante in un continente dove l’87% della fauna selvatica è endemica del paese, il che significa che vive solo in Australia.
Oltre 23 persone nono morte negli incendi, e molte di più hanno perso la vita nelle fiamme, ormai estese su un’area grande quanto la Svizzera.
Mentre l’Australia continua a soffrire di un’ondata di incendi senza precedenti nella sua storia moderna, sono state fotografate immagini incredibili che mostrano la forza elementale della natura nella sua forma più terrificante e terribile. La più recente di queste immagini è una foto dei cieli tinti dio rosso, in una singolare somiglianza con la bandiera che della popolazione indigena dell’Australia. La foto è stata scattata da Rose Fletcher, residente nell’Australia meridionale che l’ha catturata a Victor Harbor mentre il sole sorgeva il giorno di Capodanno sugli incendi che divampavano nelle vicinanze.
“È stata scattata il giorno di Capodanno, subito dopo l’alba, quando gli incendi erano forse nel momento peggiore e i nostri cuori attanagliati dalla paura”.
Il sole nascente era solo un pallido disco dietro gli strati di fumo sull’Oceano Antartico e poi, per pochi secondi magici, mentre saliva attraverso strati successivi, è andato a formare la bandiera aborigena. ”
Il Museo australiano descrive la bandiera aborigena australiana come “divisa orizzontalmente in metà uguali di nero (in alto) e rosso (in basso), con un cerchio giallo al centro”.
Il nero nella bandiera rappresenta la popolazione indigena dell’Australia, mentre il rosso rappresenta il rapporto tra la terra e il popolo originario del continente. Rappresenta anche l’ocra, l’argilla naturalmente rossa utilizzata nelle cerimonie aborigene. Il giallo al centro della bandiera rappresenta il sole il costante rinnovamento della terra da esso assicurato. La bandiera è stata disegnata da Harold Joseph Thomas, un indigeno di Luritja e celebre artista australiano. E’ stata dispiegata la prima volta a a Victoria Square, Adelaide, per la giornata nazionale degli aborigeni, il 12 luglio 1971. La bandiera è stata adottata da tutti i gruppi aborigeni in Australia.