Mi presento, sono Gianni Leone il creatore di MondoRaro e di HeartSocial. Voglio scrivervi per condividere “ad alta voce” una riflessione su questi giorni complessi e decisamente “strani” che tutti noi, stiamo vivendo.
Difficile immaginare, fino a qualche giorno fa, nel suo insieme, quello che sta accadendo, eppure l’emergenza era in arrivo, solo che forse l’abbiamo considerata “lontana”…Nelle ultime giornate abbiamo capito realmente che il contagio si diffonde con una logica esponenziale e ha “livellato” la nostra condizione, portando una surreale “equità”, accomunando di fatto le sorti di tutti noi. Strano a dirsi: un popolo “unito” nel virus. Forse, questa situazione, ci aiuterà a riflettere, anche sul vero e profondo siginificato di essere una comunità, un popolo.
Un virus non è qualcosa che si può vedere, ma le sue conseguenze, quelle sì, le vediamo bene: scuole chiuse, persone che stanno perdendo il lavoro, l’economia che ha subito un fortissimo colpo, e le autorità, che giustamente, ci dicono di stare a casa il più possibile per evitare il contagio, con conseguenti piccole limitazioni alle nostre libertà.
Il pericolo più grande, forse penso sia quello di farci travolgere dall’emotività e dalla paura, che seppure legittime, non ci consentono di guardare le cose con lucidità. Amo il mio paese l’ITALIA, la amo veramente e penso anche che siamo un grande popolo, che in passato ha dimostrato la propria forza e lucidità nell’affrontare grandi tragedie, ora dobbiamo ancora una volta dimostrare di saper affrontare le attuali difficoltà, e di saper sopportare le piccole limitazioni alle nostre libertà. Per tutti è un momento di crisi come un momento per “cogliere” delle opportunità di cambiamento: possiamo utilizzare questo momento per riflettere sulle nostre scelte di vita e prepararci per quello che ci attenderà una volta che questa emergenza sarà finita. Oggi dobbiamo dare il massimo come persone, ciascuna nella propria individualità, domani tutti insieme potremo guardarci indietro, senza addossare colpe a nessuno e costruire nuovamente insieme. Si può fare. Si può fare sul serio. NON FACCIAMO FILE AI SUPERMERCATI O NELLE FARMACIE. NON USCIAMO SE NON NECESSARIO. Facciamo questi sacrifici, per rispetto di coloro che sono in prima linea: medici ed infermieri, per coloro che stanno perdendo il proprio lavoro e per noi stessi. Lo STATO siamo noi. Noi soli possiamo aiutarci. Prima finisce questa situazione, prima possiamo ricostruire.
Un abbraccio fortissimo a tutti e tutte
Gianni Leone