Ci troviamo nel pieno di quella che viene chiamata l’epoca dell’industria 4.0, o se la si vuole definire da un punto di vista prettamente sociologico e umanistico: quarta rivoluzione industriale. Caratteristiche di questo periodo sono l’Intelligenza Artificiale, il concetto di smart factory e di economia digitale. Questi aspetti influenzano le nostre vite di tutti i giorni e il consumatore ha davanti a sé infinite possibilità molte ancora poco esplorate. Vediamo quali sono le novità del mondo tecnologico dei prossimi anni soprattutto in due momenti molto importanti nella vita dell’uomo: lavoro e tempo libero.
Tempo libero e vita privata: intrattenimento e sicurezza
Conosciamo già in larga parte le potenzialità degli smartphone e dei dispositivi mobili, strumenti ormai utilizzati sia in ambito lavorativo che nella sfera privata o semplicemente per intrattenersi. Esistono svariate piattaforme per giocare, visionare serie TV, film, ascoltare musica come Netflix e Spotify, oppure ancora app e siti dove ascoltare podcast di sport come il blog di Starcasino. E proprio tutto ciò che riguarda i dispositivi mobili è di grande interesse per ciò che concerne le novità tecnologiche, abbiamo ad esempio l’apparizione sempre più frequente di power bank o in italiano caricatore portatile che riescono a funzionare con l’utilizzo dell’energia solare, come la Power Apollo 2, capace di accumulare 26800 mAh e all’interno dello stesso strumento ha anche una luce/torcia e un accendisigari per non farsi mancare nulla. La sicurezza dei nostri dati è un argomento sempre più all’ordine del giorno ed è per questo che sono nate le chiavette USB chiamate condom USB. Si tratta di uno strumento che evita che i nostri dati vengano “rubati”, mentre il nostro dispositivo mobile è in carica con una presa USB, il funzionamento è molto semplice, questa chiavetta fa in pratica da filtro, fra la fonte di energia elettrica e il nostro device, per evitare che avvenga il cosiddetto juicy hacking. Per chi ama leggere, invece, esistono ormai diversi supporti come l’eReader, che sono completamente impermeabile e che ci permettono quindi di portare la nostra personale libreria digitale ovunque, anche in spiaggia o sotto la pioggia, senza preoccuparci di rovinare il nostro dispositivo.
Tecnologia e lavoro: nella sanità tanti investimenti
Termini inglesi come smart working, remote jobs e digital nomad sono entrati ormai a far parte del nostro glossario italiano per indicare tutta una fascia di professionisti che non necessita della presenza fisica in ufficio, ma che può lavorare comodamente da casa o in qualsiasi altro luogo. Di questo ambito fanno parte sviluppatori software, social media manager, scrittori freelance, traduttori e tante altre categorie. Uno dei settori in cui l’Intelligenza Artificiale e le nuove tecnologie potrebbero realmente rivoluzionare il modo di approcciare, è sicuramente la sanità: la vita media si allunga sempre più e l’OMS ha previsto che più del 22% della popolazione mondiale avrà più di 60 anni nel 2050, vien da sé che quella dell’assistenza agli anziani soprattutto a domicilio è da considerarsi una vera e propria professione futura. E l’introduzione dei robot è soltanto una prima fase di questa rivoluzione dell’assistenza, ad esempio in Giappone è nato Pepper, un robot capace di intrattenere le persone meno giovani per evitare quella che è la prima di tutte le malattie geriatriche: la solitudine. Oppure ancora Hobbit, vero e proprio badante disponibile 24 ore su 24 per assistere gli anziani, inoltre questo robot ha la capacità di ricordare le abitudini alimentari o di terapie delle persone non più giovanissime.
Ma sarà il concetto di casa che sarà rivoluzionato. La smart home non è più un miraggio e, oltre ad assistere persone con difficoltà o handicap, la nostra stessa casa potrebbe non solo evitare sprechi di energia, ma addirittura produrla. Il futuro è già il presente, soprattutto per la tecnologia.