Matteo Salvini ha dichiarato che è pronta una mozione della Lega contro la maternità surrogata, che considera “una violenza” su donne e bambini, tanto da dover essere perseguita come un reato anche se commessa all’estero, in quei Paesi dove è una pratica legale.
“Concordiamo sulla necessità di arginare ogni forma di abuso, illegalità e violenza scongiurando discriminazioni e violazione dei diritti fondamentali, che invece certi politici vogliono incentivare – replicano Filomena Gallo e Maria Sole Giardini, Segretario e Consigliera Generale dell’associazione Luca Coscioni -. Contrariamente alle uscite propagandistiche di Salvini e Meloni, che non conoscono il tema della fecondazione assistita con gravidanza per altri se non in maniera superficiale, la soluzione è rappresentata da un’efficace regolamentazione della tecnica. La mancanza di una legge mette invece a rischio i diritti di tutte le persone coinvolte.
“Per questo abbiamo elaborato con esperti e associazioni una proposta di legge sulla Gravidanza per altri solidale, ovvero senza commercializzazione, in grado di tutelare le persone e i loro diritti. E’ stata depositata da molti parlamentari alla Camera insieme a Guia Termini e altre associazioni ed è in attesa di essere discussa. La mozione promossa da Salvini con il suo partito mira a rendere in stato di abbandono figli desiderati da persone che hanno agito nella legalità in paesi dove queste tecniche sono legali, e a punire come criminali persone che hanno voluto nella piena legalità fare famiglia. Abbiamo bisogno di una reale politica che rimetta al centro di tutto la persona, le libertà fondamentali, garanzie per tutti, piani chiari di riforma per leggi ferme nel tempo e non idonee al tempo che stiamo vivendo”.