From hell/ Mr Lusk/ I send you half the kidne/ I took from one woman/ and i preserved it for you. Tother piece/ i fried and ate it was very nise/ I may send you the bloody knife that/ took it out if you only wate whil/ longer/ signed catch me when/ you can/ mister lusk.
Questa è la lettera con cui si apre la leggendaria storia di Jack lo Squartatore. E’ il 16 Ottobre 1888 quando George Lusk, presidente del comitato di vigilanza di Whitechapel a Londra, riceve per posta una graziosa scatoletta nera; dentro una sorpresa raccapricciante: la metà di un rene umano conservato in vino rosso rubino. Il pacco è accompagnato da questo biglietto scritto in inglese sgrammaticato che tradotto suona così:
Dall’ inferno Mr Lusk, Signore, vi ho mandato la metà di un rene che ho preso a una donna e conservato per voi. L’ altro pezzo l’ ho fritto e mangiato, era molto gustoso. Posso mandarvi il coltello insanguinato che lo ha tolto se solo voi attenderete ancora un momento. Firmato: prendetemi quando potete Mr Lusk.
La risposta delle autorità investigative è tardiva e macchinosa . Non si pensa ad una assassino seriale e ci si muove lentamente lasciando spazio e tempo a Jack di colpire ancora.
Venerdi 31 Agosto 1888 muore Mary Ann Nichols.
Sabato 8 Settembre 1888 muore Anny Chapman.
La follia omicida non trova pace e continua a saziarsi della morte e del sangue di queste giovani vittime.Il nostro uomo si muove nei bassifondi londinesi,uccide solo giovani donne,nascosto dalla fitta nebbia che cala a sera.Le trascina nella sua abitazione,ed è lì che da sfogo e soddisfazione alle perversioni che lo tormentano:inveisce sui corpi con ferocia,come una fiera sulla sua preda,mutila e mangia insensibile di fronte all’orrore compiuto.Omicidi efferati che sfociano puntualmente nella necrofagia,in un sadico gioco sfidando la vita e la morte,stuzzicando la polizia perchè sicuro che non riusciranno a prenderlo mai.
Domenica 30 Settembre muore Elizabeth Stride.
Ancora,lo stesso giorno viene assassinata Catherine Eddowes.
Il 9 Novembre tocca a Mary Jane Kelly,l’ultima.
In tutto cinque assurde ed atroci morti. Cinque giovani donne deturpate della loro bellezza, strappate alla vita da una violenza cieca ed incontrollata. Cinque vittime che hanno reso Jack lo Squartatore il serial killer più celebre della storia.Il più famoso non perchè sia stato il primo o il più prolifico,ma per la crudeltà con cui metodico compiva i suoi scempi,per la efferatezza dei suoi atti che sembravano non sfiorarlo. Il fascino inlotre gli deriva dalla storia della sua attività criminale, intesa come ambiente socio-politico in cui essa si colloca.Jack sfida la polizia inglese,le autorità, dunque si ritrova a sfidare e confrontarsi con l’intera società che cambia. I diversi partiti politici che intanto sono nati in questa atmosfera di trasformazione e crescita verso il mondo moderno, fondano la campagna elettorale su Jack, sulla presenza di un killer da eliminare:lo squartatore di Withechapel diventa il primo impegno politico, il prioritario problema da risolvere. Anche la stampa,che non è altro che voce delle fazioni che si scontrano, non fa altro che rincarare la dose, parlare inventare perchè si conferisca enfasi intorno alle vicende di Jack,per dare maggiore risonanza ai progetti del partito che si sostiene. Nasce cosi una storia metropolitana che diventerà ben presto leggenda mondiale.