La passione per la sperimentazione è naturale per gli Xylouris White, il visionario duo formato dal suonatore di liuto cretese George Xylouris e dal batterista australiano Jim White.
Per il loro album di debutto Goats, uscito nel 2014, gli Xylouris White paragonano se stessi alle capre che vagano senza paura attraverso terreni sconnessi. Due anni dopo, nel 2016, hanno dimostrato quanto si siano ampliati gli orizzonti del duo con l’acclamato Black Peak, chiamato così in onore alla cima di una montagna dell’isola di Creta.
A soli 15 mesi dall’uscita di Black Peak, gli Xylouris White hanno deciso di esplorare nuovi territori con il loro terzo album Mother, in uscita il 19 gennaio 2018 su Bella Union, e così titolato per ad indicare la “vita nuova” . Come ha spiegato Xylouris “Mother è un’estensione di Goats e Black Peak. Sono tre parti che compongono un’unica cosa. Le capre sono le madri, Zeus è stato cresciuto con il latte di Amaltheia; il Black Peck rappresenta la Madre Terra…la Madre Terra è la madre di ogni cosa”.
Nelle nove tracce che compongono Mother, gli Xylouris White sembrano scoprire qualcosa di nuovo a ogni svolta, sbrogliando le canzoni attraverso la loro chimica fluida con il tipo di maestria che si ha quando si ascolta, ci si adatta e si impara di nuovo. Qualche volta, le canzoni sono guidate da una rinfrescante urgenza, altre rimuginano, supplicano o cullano.
“Il tema dell’album è il significato della parola semplicità e abbiamo utilizzano un approccio fanciullesco, quindi abbiamo suonato gli strumenti come se fossero giocattoli. Gli Xylouris White sono ancora in gravidanza” ha dichiarato Xylouris.
La gravidanza in corso è una straordinaria estensione di un passato degno di nota. Xylouris è discendente da una delle famiglie musicali più importanti della Grecia: suo padre è il leggendario cantante e suonatore di lira Psarantonis. Invece, Jim White ha militato per più di vent’anni nella band strumentale australiana Dirty Three. Attualmente vive a New York e ha collaborato con alcuni tra i più importanti artisti della scena alt, tra cui Bonnie ‘Prince’ Billy, PJ Harvey, Cat Power e Smog. Più recentemente, ha suonato con Courtney Barnett e Kurt Vile nel loro album “Lotta Sea Lice”.
Come Black Peack, Mother vanta la collaborazione di Guy Picciotto dei Fugazi come produttore. Inoltre, Anna Roberts-Gevalt, del duo folk Anna & Elizabeth, ha curato la linea di violino e ha cantato i cori durante la traccia “Lullaby”.
Il duo ha svelato anche il primo singolo estratto dall’album “Only Love”, ascoltalo qui QUI.
Mother è già disponibile al pre-ordine qui.
Mother esce il 19 gennaio 2018 su Bella Union, distribuzione Self.