Il brano descrive alla perfezione il mix di influenze che caratterizzerà l’esordio discografico dei Gold Miners Night Club: rock’n’roll, alternative, hard rock, punk e rimandi profondi alle sonorità d’oltreoceano.
“Gummy Eyeballs” nasce da una visione.
In bilico tra il sogno e uno stato di paranoia lucida, in un dipanarsi di emozioni incontenibili ha inizio la fantasia del protagonista della canzone. L’angosciosa sensazione del sentirsi attorniato da facce torve che lo osservano con occhi viscidi e vacui provocano in lui, tanto diverso e distante da tutto ciò che lo circonda, un forte senso di disagio e di disgusto.
Rimane un solo dubbio: è davvero così o quella minaccia apparente è il falsato frutto della sua immaginazione?
In nessun caso la risposta è rassicurante.