Roma si conferma in Italia la capitale della cocaina, in aumento anche i consumi di cannabis. A confermare il trend sono gli ultimi dati della Direzione centrale antidroga del Ministero dell’Interno. Nel mese di marzo 2011 la polizia ha sequestrato a Roma 36,218 chili di cocaina, un dato che pone la capitale nettamente al primo posto fra tutte le grandi citta’ in Italia, davanti a Milano (11 Kg) e Torino (2 Kg). Nei primi tre mesi del 2011 i quantitativi di cocaina sequestrati dalla polizia a Roma e provincia sono stati pari a 98,5 Kg, oltre un decimo di tutta la polvere bianca requisita nello stesso periodo di tempo in Italia (802,062 Kg). Non meno allarmanti i dati del Viminale relativi alla cannabis.
Nel mese di marzo 2011, nella capitale la polizia ha sequestrato 41,19 Kg di hashish, meno che a febbraio (62 Kg), ma dieci volte di piu’ che a gennaio (4 Kg). Appena un gradino sotto, l’altro derivato della canapa indiana, la marijuana, 3,972 Kg sequestrati.
A favorire il consumo, il fiorire di piccole piantagioni casalinghe e laboratori fai-da-te. Quarantuno chili di hashish equivalgono piu’ o meno a 300 mila dosi. All’incirca 600 mila euro il valore economico. Quantitativi minimi rispetto al mercato reale, spiegano le forze dell’ordine, ma indicativi dell’escalation della cannabis sulla piazza romana.
Complessivamente nella capitale sono stati requisiti a marzo 132 Kg di stupefacenti, e arrestate per fatti di droga 187 persone, di cui 9 minori e 90 stranieri. Nei primi tre mesi dell’anno in citta’ sono finite dietro le sbarre per spaccio, produzione o traffico di droga 606 persone.
fonte aduc