Cremona: Dopo l’intervento dell’Antitrust che ha sanzionato pesantemente numerose compagnie energetiche, si apre il problema di individuare le modalità di restituzione degli importi illegittimamente pagati dai consumatori. Chiediamo a gran voce che il riaccredito avvenga automaticamente in bolletta senza prevedere inutili oneri per il consumatore che dovrebbe essere costretto a richiedere la restituzione in maniera esplicita.
Codacons: “Non si facciano sconti alle società! Il riaccredito sia automatico per evitare che i fornitori possano poi eccepire con le motivazioni più capziose la mancata restituzione o che i consumatori, ignari del loro diritto, omettano di attivarsi. Ecco alcuni semplici consigli da seguire per la contestazione: gli utenti che ricevono dal proprio fornitore comunicazione di aumento unilaterale delle tariffe o lettera di rinnovo del contratto di luce e gas che preveda aumenti dei costi, devono presentare un reclamo scritto all’azienda; se entro 30 giorni il gestore non fornisce un riscontro, l’utente ha diritto ad un indennizzo variabile a seconda dei giorni di ritardo nella risposta; in caso di mancata risposta, o risposta non soddisfacente, i consumatori possono rivolgersi al servizio Conciliazione gestito da Arera, in modo da risolvere la controversia senza ricorrere ai tribunali. Per informazioni sul tema, segnalazioni e assistenza legale contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.