Marche 1860, all’alba dello Stato Italiano (l’unità polita nazionale verrà raggiunta nel 1861) il centro Italia è governato dallo Stato della Chiesa: per tutto il territorio del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e della Romagna vige la legge del Papa, con ordinamento e politica propri. Lo Stato della Chiesa è forte dell’appoggio storico dei francesi che, nel 1861 con Napoleone III, si coalizzeranno con i nemici del Papa: i Piemontesi. Un bracciante molto povero di nome Terenzio Grossi, stanco di subire vessazioni da parte dei padroni, raduna una banda di fuorilegge. Con la complicità di un popolo povero ed affamato, proverà a sovvertire la nuova autorità. In due anni di grassazioni, violenze ed omicidi ai danni dei potenti e borghesi, i briganti conosceranno il trionfo e la fortuna di fronte ad una forza pubblica impotente, inadeguata e vigliacca. Ma c’è un soldato che si batte sul campo di battaglia senza codardia e viltà, è un Brigadiere dei Carabinieri Reali ed è determinato a portare a termine il suo incarico: catturare Terenzio Grossi e la sua banda di delinquenti. Retto e incorruttibile, dovrà fare i conti con la sua coscienza di fronte alla povera realtà del proletariato marchigiano e quando la legge scenderà al compromesso per porre fine al crimine, verrà messa alla prova la sua integrità.
Titolo originale: La Banda Grossi
Durata: 90′
Regia: Claudio Ripalti
Cast: Simon Phillips, Pietro De Silva, Orfeo Orlando, Mateo Çili, Achille Marciano, Camilla Bianchini, Valerio Camelin, Cecilia Bertozzi, Leonardo Ventura, Mario Diodati
Produzione: Cinestudio
Distribuzione: EffeCinematografica