C’è un mondo parallelo che coesiste accanto a quello ufficiale. È il mondo della “Congrega”, un’organizzazione i cui membri sono dotati di poteri occulti derivanti dall’energia cosmica.
È in libreria «Il dominio della Congrega», un “urban fantasy” dello scrittore Fabio Barbonaglia. Il libro, primo volume di una saga (a breve saranno dati alle stampe gli altri volumi) è il racconto avvincente e immaginifico di avventure travolgenti che vedono come protagonista principale il giovane Cassian Larbon, un sedicenne che scopre brutalmente il mondo della Congrega di cui egli stesso fa inconsapevolmente parte. Inizierà così la sua fuga attraverso l’Europa e il viaggio in cui scoprirà nuove e inimmaginabili realtà che lo porteranno a trovare se stesso.
La trama si sviluppa su più fronti paralleli, raccontando le storie dei co-protagonisti, le cui vicende si intrecciano e si separano fra loro dando vita ad un racconto complesso e avvincente. A Praga, Denizer Cerny, ladro gentiluomo di professione, entrerà in possesso di un artefatto dai misteriosi poteri. Justine Thompson, ispettore londinese incaricata dell’indagine sul furto di un’antica statua, scoprirà una nuova realtà oltre ogni immaginazione. Deomor, conosciuto come “il boia”, assassino leale al servizio del Granduca stesso, dovrà riguadagnare l’onore perduto.
«Il dominio della Congrega» non è ambientato in un mondo immaginario, fuori dal tempo e dallo spazio. La trama si dipana nell’Europa contemporanea con riferimenti geografici, architettonici e talvolta persino storici che trovano un effettivo riscontro anche oltre le pagine del romanzo. La differenza di potenziale fra il bene e il male, insiti in ogni essere umano, crea un’energia, che potremmo chiamare “magia”, che alcuni individui riescono a controllare per retaggio di nascita; il modo in cui possono usarla ne determina la classe di appartenenza, cosicché all’interno della Congrega prosperano maghi e mastri di spada, alchimisti e druidi. La magia è inoltre parte integrante del mondo stesso, seppur sconosciuta alla maggioranza della popolazione, per cui accanto alla realtà della vita quotidiana dei più, esistono ambientazioni celate alla vista e popolate da creature che provengono dal mito. Nel libro quindi, molteplici avventure disvelano all’improvviso scenari diversi che regalano squarci inattesi e fulminei di verità diverse rispetto a quelle note fino a quel momento, assegnando nuovi e impensabili ruoli ai protagonisti.
Nel romanzo, l’uso sapiente del cliffhanger cattura il lettore e rende la storia avvincente. La trilogia ideata da Fabio Barbonaglia proseguirà con i successivi volumi, attualmente in via di pubblicazione.
Fabio Barbonaglia è un ingegnere esperto di sistemi di gestione qualità, ambiente e sicurezza. Appassionato di fantasy e vorace lettore, nonché ideatore di avventure per giochi di ruolo ispirati all’universo fantastico, è oggi autore di romanzi fantasy.