Lo stop alle cessioni dei crediti d’imposta derivanti dal Superbonus rappresenta un serissimo problema anche per le imprese associate e aderenti alla Aires. Viene toccata in particolare la vendita e installazione di impianti di condizionamento.
Pur attendendo con fiducia gli incontri previsti nel pomeriggio a Palazzo Chigi, l’Associazione non ha potuto fare altro che comunicare agli operatori il contenuto del Decreto Legge approvato giovedì e immediatamente pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Permangono quindi una grande preoccupazione e notevoli margini di incertezza, ad esempio sulla definizione della data di inizio lavori. C’è poi da considerare tutto il tema dei preventivi già inviati, degli ordini ai fornitori e l’affidamento della clientela.
Alla luce di tutto questo, sentito il Presidente e alcuni Consiglieri della Associazione, il Direttore Generale della Aires Davide Rossi ha dichiarato:
“Comprendiamo pienamente le ragioni di finanza pubblica che impongono di mettere mano alla materia, ma è indispensabile neutralizzare immediatamente gli effetti del decreto che danneggiano le imprese serie e i consumatori onesti. Avrebbe molto più senso e darebbe certezza agli operatori che il provvedimento entrasse in vigore solo dopo la definitiva conversione in Legge e dopo una completa definizione da parte del MEF e della Agenzia delle Entrate di tutti i profili applicativi”.