Il film An Enlightened Mind (Italia, 2023, 26’) prende le mosse dalla performance unica e irripetibile La Mente Meditante, progetto sperimentale all’avanguardia tra arte, scienza e spiritualità che a settembre scorso, proprio al MAXXI, ha reso visibili i processi neurali del cervello in meditazione. La performance che ha coinvolto oltre 1.600 persone in soli 5 giorni tra pubblico del Museo e numerosi ospiti internazionali, è nata dall’inedita cordata tra Daniel Lumera, biologo naturalista, autore di best seller e riferimento internazionale nelle scienze del benessere e nella pratica della meditazione, il MAXXI e l’Istituto di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), con il professor Giacomo Rizzolatti, scopritore dei neuroni specchio, e il suo team di ricercatori, in collaborazione con Henesis Srl. Grazie alla scienza e alle più avanzate tecnologie, le attività neurali di un cervello meditante e gli aspetti neurofisiologici su cui la meditazione impatta si sono svelati, divenendo essi stessi opera d’arte.
Il cortometraggio, prodotto da Prysma Production in collaborazione con My Life Design Academy e Trivellato Veicoli Industriali Srl, in soli 26 minuti ne ha colto atmosfera ed essenza, grazie allo sguardo della regista e direttrice creativa Felicia Cigorescu, che crede nella valorizzazione dell’essere umano attraverso la bellezza, concepita come l’unione tra arte, scienza e antiche tradizioni sapienziali.
Diciotto testimonianze di ospiti provenienti da Italia, Spagna, Stati Uniti e Australia affrontano i legami tra questi tre linguaggi universali e abbracciano diverse discipline, come arte, musica, economia, biologia, medicina, editoria, letteratura, ingegneria, astronomia, spiritualità: Daniel Lumera, Alessandro De Rosa, Ennio Tasciotti, Manuela Porta, Luca Ascari CTO di Henesis Srl, Pietro Avanzini ricercatore dell’Istituto di Neuroscienze del CNR, il biologo cellulare e musicista 432Hz Emiliano Toso, Giovanna Melandri, il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, Alberto Gelsumini responsabile editoriale Varia di Mondadori Libri, Sergi Torres, la direttrice e editrice MIT Press Amy Brand, Immaculata De Vivo docente di Medicina alla Harvard Medical School e professoressa di Epidemiologia alla Harvard School of Public Health, Hala Zreiqat docente di Ingegneria Biomedica all’Università di Sydney, Andrea Giunti Consigliere d’Amministrazione di Giunti Editore, Roberto Pagani e Manuela Zavan ricercatori del Filo d’Oro, e Alyssa Goodman docente di Astronomia alla Harvard University.
I loro pensieri esplorano i processi che si attivano nel nostro cervello, nel nostro corpo e nel nostro DNA, per poi ampliarsi fino a toccare le leggi che muovono l’Universo, partendo dal proprio personale approccio alla meditazione. Ne risultano spunti multidisciplinari che aprono infinite domande e altrettante possibili risposte a cui giungere seguendo il silenzio, grande maestro che sa suggerire a ciascuno di noi la strada da percorrere per raggiungere una presenza consapevole e, da lì, comprendere il significato più profondo di noi stessi e della vita. E il messaggio che l’opera cinematografica vuole trasmettere è proprio dedicato a questo: attraverso la contemplazione del silenzio possiamo rendere la nostra mente una mente illuminata, capace di entrare in esperienze contemplative ed esplorare il silenzio stesso e la consapevolezza di sé, arrivando a creare la realtà e a generare un profondo cambiamento nel mondo.
Al servizio di questo messaggio, il commento sonoro di Alessandro De Rosa e la fotografia minimalista di Davide Manca, che mette in dialogo la perfezione dei dettagli del corpo umano con il genio racchiuso nelle grandi architetture, favoriscono l’incontro della scienza e della spiritualità con l’arte. In questo contesto il MAXXI diviene luogo di traduzione stilistica e di fusione tra parola e silenzio, tra pieni e vuoti, tra rumore e quiete; luogo e non luogo in cui si riflette ciò che è dentro di noi e che solo una mente illuminata sa rivelare.