Crema: A giudicare da ciò che accade sui social sembrerebbe che il divieto di pubblicità dei prodotti da tabacco sia del tutto abrogato. In realtà, continua a trattarsi di una pratica vietata. Ma non è tutto, presso i punti vendita selezionati per le promozioni, all’acquisto del dispositivo è associato l’omaggio di uno o più pacchetti di sticks (appositi prodotti da scaldare a base di tabacco). Tale condotta contrasta con la normativa in tema di cessione gratuita di tabacchi lavorati, ma anche una violazione del capitolato d’oneri vigente fra ADM e le tabaccherie che all’art. 17 stabilisce il divieto per il rivenditore “di associare o condizionare la vendita di tabacchi alla consegna all’acquirente di gadget o altri omaggi”. Tali violazioni, se accertate, potrebbero addirittura causare la revoca della licenza.
Codacons: “E’ necessario un intervento immediato dell’Antitrust per sanzionare tutte queste condotte e mettere un minimo di ordine in questo settore; secondo gli ultimi dati dell’Agenzia Accise Dogane Monopoli di Stato (ADM), dal 2018 si è registrato un calo del 9% delle sigarette tradizionali a favore di altri prodotti, soprattutto quelli di nuova generazione. Un mercato dunque, in piena espansione, che deve essere garantito per i consumatori. Per maggiori informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.