Il giorno 1 luglio ha aperto la sede operativa ad Alfedena, l’assoziazione di Promozione Sociale e Culturale L’ALCHIMISTA. La location è situata sul ponte di Via Principe di Napoli. Una delle cose che colpisce è la sua splendita vista sull’antico Castello di Alfedena. Una vista romantica e veramente molto bella.
All’apertua L’ALCHIMISTA ha proposto la mostra pop art dell’artista G.Karloff.
L’esposizione illustra la visione pop dell’artista, capace di incarnare e descrivere icone e simboli dell’attuale società. Icone del mondo dell’arte, del cinema, della musica si mescolano con cartoni animati e ritratti di vicoli e città.
Nelle opere di G.Karloff emergono i tratti distintivi di un movimento che ha saputo tradurre in chiave artistica l’evoluzione economica, culturale, commerciale della società. Il mondo dell’arte gurda e “ruba” al mondo dei mass media dal quale desume tanto i soggetti, come i personaggi culto, adottandonoe la “riproduzione meccanica seriale” (stampe).
Nelle opere dell’artista i colori si fanno uniformi e accesi, simili a quelli dei cartelloni pubblicitari e dei fumetti.
L’ALCHIMISTA ha inoltre attivato da subito la GAMING ZONE, con la possibilità di utilizzare la console PS5. L’utilizzo della console, non prevede alcun contributo per i bambini diversamente abili e per i minorenni residenti ad Alfedena.
Giochi e videogiochi oramai fanno del patrimonio culturale della nostra società e costituiscono un tassello complementare alle forme più tradizionali e consolidate di narrazione e intrattenimento: libri, film, fumetti e tv.
Noi de L’ALCHIMISTA vogliamo proporre un’offerta crossmediale accogliendo a tutti gli effetti la sfera del gaming tra i propri servizi offerti alla comunità di Alfedena, ma anche ai turisti. Giocare diviene così un modo per entrare in contatto con nuove storie e uno strumento di conoscenza.
Assume inoltre uno scopo educativo, se si pensa alle imprescindibili condizioni dettate dalle regole del gioco e dal rispetto degli altri giocatori.
Nella Gaming Zone è possibile sfidarsi sul posto, per serate di gioco in famiglia o tra amici. Inoltre in alcune mattinate o pomeriggi saranno disponibili laboratori di coding per bambini e ragazzi.
Il coding è una disciplina che ci permette di imparare a programmare e a saper pensare a diversi livelli di astrazione.
Il coding può essere considerato come uno strumento didattico che facilita la comprensione dei contenuti e permette processi di acquisizione informale. Il coding rappresenta, infatti, un ottimo strumento di inclusione, per quanto riguarda i diversi stili di apprendimento e le singole specificità cognitive.
A COSA SERVE?
L’obiettivo che si prefigge è quello di sviluppare il Pensiero Computazionale, ovvero la capacità di analizzare le situazioni, valutarne i limiti, conoscere gli strumenti a disposizione, organizzare strategie efficaci di soluzione alle problematiche. Tutte queste abilità rappresentano delle Skills utili al soggetto nella vita di tutti i giorni.