Aggiornamento sull’uccisione dell’orsa Amarena. Il perito balistico Paride Minervini, sta redigendo la propria relazione, che sarà fondamentale per definire l’accaduto.
Sarà interessante comprendere la ricostruzione dinamica di come Andrea Leombruni ha sparato all’orsa. Come mai ha scelto quella specifica arma? Perchè ha usato un calibro 12? Perchè ha sparato alla spalla dell’orsa? La quale è morta in una lenta agonia, con un polmone perforato e tentando plausibilmente più volte di rialziarsi.
L’agonia dell’orsa è stata lenta. Perché Leombruni non ha chiamato la polizia subito? E cosa importantissima: perchè il cancello di casa del Leombruni era chiuso? C’è stata la volontà di bloccare l’orsa in modo che NON potesse fuggire e quindi ucciderla meglio, prendendo la mira con calma?
Sono tutte queste le domande, alle quali si attende una risposta. A mio parere la posizione del Leombruni si fa sempre più difficile e tutto quello che è accuduto sembra proprio “un omicidio a sangue freddo”.