Cala a settembre la fiducia dei consumatori, che raggiunge il valore più basso da giugno dello scorso anno. A settembre 2023, stima oggi l’Istat, c’è una diminuzione del clima di fiducia dei consumatori con l’indice che scende da 106,5 a 105,4. In diminuzione anche l’indice composito del clima di fiducia delle imprese, che cala da 106,7 a 104,9. L’indice di fiducia dei consumatori si riduce per il terzo mese consecutivo raggiungendo il valore più basso dallo scorso giugno – commenta l’Istat – Si evidenzia un deciso peggioramento dei giudizi sulla situazione economica generale, un aumento delle attese sulla disoccupazione e un miglioramento delle valutazioni attinenti la situazione finanziaria della famiglia.
Codacons: “Sull’umore di consumatori e aziende pesa in modo evidente il caro-benzina che nelle ultime settimane ha portato ad una raffica di aumenti sulla rete, e l’inflazione ancora a livelli estremamente elevati in Italia, soprattutto per alimentari e carrello della spesa. A fronte di tali emergenze i provvedimenti annunciati dal Governo, a partire dal bonus benzina e dal paniere salva-spesa, non hanno generato fiducia tra consumatori e imprese, un segnale preoccupante considerato che ad una minore fiducia dei consumatori corrisponde una più bassa propensione alla spesa da parte delle famiglie. Per informazioni sul tema e segnalazioni contattare il Codacons all’indirizzo codacons.cremona@gmail.com o al recapito 347.9619322”.