Dopo il disco d’esordio Grattacieli di Basilico e il singolo Meu Amor, i SETTEMBRE proseguono il loro percorso di fusione tra canzone italiana, bossa nova e musica elettronica con MAREAMARO.
MAREAMARO parla di una sensazione che tutti abbiamo probabilmente provato spesso nella vita: l’eccitazione per aver vissuto momenti indimenticabili che si mescola alla malinconia di sapere che sono ormai passati. La voglia di “succhiare tutto il midollo della vita”, come diceva Robin Williams ne L’attimo fuggente, di innamorarsi, di cantare a squarciagola, di guardare un cielo stellato mentre si resta nudi sul balcone.
MAREAMARO è una collezione di diapositive, un battello ebbro che si abbandona romanticamente alla corrente della vita. Ed è lasciandosi andare a questo pensiero che fa in modo che tutto diventi un bellissimo ricordo dal sapore inaspettato, di cui ridere e piangere mentre si fuma una sigaretta sul balcone.
Angela: “Solitamente scriviamo una canzone partendo da una melodia, e in questo ci ispiriamo ad alcuni nostri miti musicali brasiliani, come Jobim, Elis Regina o Chico Buarque. Mi identifico molto nel loro modo di concepire la musica: le loro sono melodie estremamente musicali ma anche estremamente sofisticate. Poi dentro di noi c’e’ sempre il desiderio di raccontare una storia, non solo di giocare con le parole ma di fotografare un momento, in maniera poetica. In questo gioca un grosso ruolo l’amore che abbiamo sempre avuto per il cantautorato italiano e la sua poesia, quella di gente come Lucio Dalla e di parolieri che adoriamo come Panella, che scriveva per Battisti, e per un grande meno conosciuto come Enzo Carella.”
Ivan: “Ci ispira molto anche la musica contemporanea. In particolare con MAREAMARO ci siamo ispirati alle sonorità elettroniche dell’organic house di artisti come i Bedouin o Sebastien Leger. Anche se siamo nel profondo dei musicisti prevalentemente “acustici”, ci piace molto giocare con l’elettronica e mischiare le carte. Seguo produttori di organic house da qualche tempo perché mi affascina molto il loro approccio all’elettronica, il fatto che utilizzino suoni reali, percussioni di tutti i tipi. Suoni provenienti dal vastissimo mondo della cosiddetta world music. MAREAMARO dura quasi sei minuti, si sviluppa come una canzone normale ma alla fine diventa un pezzo strumentale che pompa di brutto, lo abbiamo scritto perché ci piace immaginare di ritrovarci in qualche festival a ballarlo, magari su una spiaggia all’alba”.
MAREAMARO
band: Settembre
durata: 05’45”
etichetta: Red Temple Records
autori: Angela Cicchetti, Ivan Imperiali
ISRC: QZTAU2319895
SETTEMBRE | BIOGRAFIA
Coppia nella musica e nella vita, Angela Cicchetti e Ivan Imperiali provengono dalla stessa regione, la Campania, ma si conoscono a Roma, nel quartiere bohèmien del Pigneto. Diventano una band a Londra, dove fanno la gavetta suonando nei locali canzoni della tradizione cantautoriale italiana riarrangiati per chitarra classica e voce. L’esperienza diventa un disco, “Settembre”, pubblicato dall’etichetta belga DimDin Records.
Nel 2018 Angela e Ivan decidono di tornare in Italia e vengono ammessi al Conservatorio Jazz di Salerno. Si stabiliscono nelle campagne di Teggiano (SA), nella casa che era appartenuta alla nonna di Angela, e lì costruiscono un piccolo studio di registrazione che chiamano il Red Temple Studio dal nome della zona in cui sorge (Tempa Rossa). Per i Settembre è un cambio di vita radicale, dalla metropoli alle colline di ulivi, che però consente loro di dedicarsi interamente al progetto.
Nel 2019 escono i loro primi 3 singoli: “Teggiano”, ispirato dal paese che li ha accolti, “Luna e Luca” e “Lenzuola Blu”.
Nel 2019 vincono il Music Indie Contest organizzato da NEM Nuove Energie Musicali, arrivano in finale al Premio Donida e partecipano ad Area Sanremo.
A settembre 2020 esce “Grattacieli di Basilico”, il disco d’esordio, accolto con entusiasmo dalla critica. Tutti i singoli estratti sono stati inseriti nella playlist di Radio1 Stereonotte.
Se ne innamora Red Ronnie, che li invita ad esibirsi più volte nelle sue trasmissioni, l’ultima a marzo 2021 dal Palafiori di Sanremo.
Nel loro sound si incontrano l’amore per la canzone d’autore, la musica brasiliana, il jazz e l’indie.