Forse e’ triste saperlo per chi ha speso soldi e riposto tante aspettative nella liposuzione: una ricerca senza precedenti dimostra infatti che, a un anno da questa procedura che rimuove il grasso, questo ritorna, distribuendosi in altre parti del corpo, tipicamente nelle zone superiori del corpo, braccia, spalle, parte superiore dell’addome.
Secondo quanto si legge su The Indipendent e sul New York Times, la ricerca e’ stata condotta presso la University of Colorado da Rudolph Leibel e pubblicata sulla rivista Obesity.
La liposuzione e’ un modo ‘semplice’ per eliminare il grasso in eccesso e rimodellare le parti del corpo che ci fanno piu’ soffrire: cosce, fianchi, pancia, si infila dove serve una specie di tubicino sottocute e questo, come un aspirapolvere, succhia via il grasso in eccesso, distruggendo anche la ‘rete’ di materiale extracellulare che teneva in sede quelle cellule di adipe dalle conseguenze esteticamente inaccettabili per molti.
La liposuzione e’ un modo rapido e con meno sacrifici rispetto a una dieta, ma la sua efficacia e’ messa per la prima volta in discussione da questo studio Usa.
Gli esperti hanno arruolato 32 donne e a 14 di loro hanno praticato la liposuzione, osservando tutto il campione a piu’ riprese fino a un anno dalla procedura. Ebbene, e’ emerso che mentre a sei settimane dalla liposuzione le pazienti trattate avevano perso in media il 2,1% del proprio grasso, contro appena lo 0,28% del gruppo di controllo, queste differenze tra i due gruppi risultano totalmente scomparse a un anno dalla procedura.
Il grasso e’ ricomparso altrove, su braccia, spalle e parte superiore dell’addome: anche se le gambe sono rimaste magre per effetto della liposuzione, il grasso corporeo complessivo e’ tornato ad essere quello pre-intervento. Il corpo, insomma, si ribella e il numero di cellule di grasso (adipose) tende a rimanere costante, per cui se ne togli da una parte ricompaiono da un’altra per ripristinare l’equilibrio
fonte aduc