In un articolo rivolto ai cittadini del comune di Gerenzano, in provincia di Varese, aveva scritto: ‘Chi ama Gerenzano non vende e non affitta agli extracomunitari’. Il giudice del Tribunale di Varese, accogliendo il ricorso di alcune associazioni, ha ordinato a un assessore di rimuovere il ‘pezzo’ da lui firmato, accertando il ‘carattere discriminatorio’ delle sue affermazioni.
Secondo il giudice, l’assessore della Lega Nord alla Pubblica istruzione con delega alla Sicurezza, Cristiano Borghi, con le sue parole pubblicate sul bollettino ‘Filodiretto coi cittadini’ del Comune di Gerenzano nel luglio 2009, aveva istigato i cittadini italiani a discriminare gli extracomunitari. ‘Chi ama Gerenzano non vende e non affitta agli extracomunitari’, aveva scritto l’esponente del Carroccio, aggiungendo: ‘altrimenti avremo il paese invaso da stranieri e avremo sempre piu’ paura a uscire di casa’. Nell’ordinanza il giudice Loretta Lorigo, accogliendo il ricorso di due associazioni rappresentate, tra gli altri, dagli avvocati Alberto Guariso e Livio Neri, scrive che ‘l’invito a non affittare agli stranieri opera quale istigazione, rivolta ai soggetti di nazionalita’ italiana, finalizzata a introdurre un fattore distorsivo con funzione discriminatoria’.
fonte aduc