Dodici immigrati, che erano stati condannati, a titolo definitivo, per essersi introdotti illegalmente nel nostro territorio, sono stati scarcerati su ordine della procura di Roma. E’ una diretta conseguenza della recente pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione Europea secondo cui sono contrarie al diritto comunitario sui rimpatri le norme italiane (il riferimento e’ alla cosiddetta ‘Bossi-Fini’ del 2009 inserita nel ‘pacchetto sicurezza’) che puniscono con la reclusione gli irregolari che si trovano in Italia. Nel disporre le scarcerazioni e valutate le posizioni di chi e’ stato condannato dall’entrata in vigore della norma sulla clandestinita’, i pm della capitale hanno fatto riferimento anche a diverse sentenze della Corte di Cassazione che ritengono inutile punire con la detenzione il mancato allontanamento del migrante. Altri casi di immigrazione clandestina, che presenterebbero aspetti di maggiore complessita’, sono ancora al vaglio dei magistrati dell’ufficio esecuzione pena.
fonte aduc