Sono saliti a 381 i cadaveri trovati nelle narco-fosse rintracciate dai militari messicani a partire dall’11 aprile scorso negli Stati di Durango e Taumalipas, entrambi a ridosso della frontiera con gli Usa.
Lo sottolineano oggi i media, informando che, in un municipio del primo Stato, scavando in una di esse i soldati hanno trovato altri otto corpi, portando a 198 il totale complessivo. Nello Stato di Taumalipas, secondo le ultime informazioni ufficiali, ne sono stati invece riesumati finora 183.
Per la Procura della Repubblica la stragrande maggioranza di essi sono membri delle bande del narcotraffico locale, impegnate in incessanti regolamenti di conti. Le autorita’ di Durango hanno riferito che i soldati continuano a cercare altre fosse.
fonte aduc