L’Autorita’ per l’energia ha aperto un’istruttoria nei confronti di Eni SpA – Divisione Gas & Power, a seguito di numerose segnalazioni di disservizi ricevute dallo ‘Sportello per il Consumatore’ e dalle Associazioni dei consumatori. I disservizi segnalati, si legge in una nota, riguardano le bollette e, in particolare: il rispetto della periodicita’ di fatturazione prevista dai contratti di fornitura, a fronte di forti ritardi nell’invio delle bollette; le richieste di conguagli per gli anni fra il 2005 e il 2008; la carenza di informazioni di dettaglio sugli stessi conguagli.
L’Autorita’ ha anche ordinato ad Eni di adottare misure immediate a tutela dei consumatori, per evitare potenziali effetti pregiudizievoli nei loro confronti, in attesa della conclusione dell’istruttoria. Ai clienti serviti in regime di tutela, l’Eni dovra’ assicurare il ripristino di una corretta periodicita’ di fatturazione, richiedere gli eventuali conguagli ancora da addebitare/accreditare in bolletta e fornire, per questi conguagli, il dettaglio dei conteggi effettuati. Lo stesso dettaglio dovra’ essere fornito a tutti coloro che ne avessero gia’ fatto richiesta in precedenza; inoltre, nei casi previsti, i clienti che lo richiedessero dovranno ottenere la rateizzazione dei conguagli. Per i clienti sul mercato libero, dovra’ essere garantito il ripristino della corretta periodicita’ di fatturazione e il versamento degli indennizzi automatici previsti in caso di violazione delle scadenze. La periodicita’ di fatturazione deve essere ben specificata nei contratti di fornitura.
L’Autorita’ ha inoltre intimato a Eni di dare risposta a tutti i consumatori che hanno inviato reclami sui disservizi oggetto del provvedimento, come gia’ prevede la corrente regolazione per la qualita’ del servizio di vendita. Ai consumatori che non avessero ricevuto bollette dovra’ essere comunicata la data prevista per l’emissione dei documenti di fatturazione arretrati. Infine, entro il 31 luglio, l’Eni dovra’ informare l’Autorita’ sull’attuazione degli interventi richiesti e sulle misure adottate dalla Societa’ per ridurre il disagio dei clienti interessati dai disservizi; tali informazioni verranno valutate insieme alle eventuali memorie difensive nel corso dell’istruttoria che potra’ comportare una sanzione amministrativa se verranno accertate violazioni.
fonte aduc