Ha mandato l’autista a comprare la cocaina, secondo l’accusa. Ed e’ per questo che il deputato regionale Salvatore Cintola, 68 anni, dell’Udc, e’ indagato per peculato. C’e’ infatti anche il nome del parlamentare fra i clienti della rete di spacciatori palermitani bloccati la notte scorsa dalla sezione narcotici della squadra mobile che ha portato all’arresto di 29 persone. Secondo i magistrati, Cintola, mentre era a Palazzo dei Normanni, sede dell’assemblea regionale siciliana, avrebbe dato disposizioni alla segretaria per acquistare la cocaina. E i soldi, circa mille euro in contanti, li avrebbe mandati con l’autista in auto blu. E’ per questo che il deputato e’ stato indagato. Come consumatore di stupefacenti non gli viene contestato alcun reato.
Agli atti dell’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Marcello Viola e dall’aggiunto Teresa Principato, ci sarebbero le conversazioni intercettate al telefono fra uno spacciatore e la segretaria di Cintola, che discutono dell’acquisto di cocaina destinata al politico. Nel 2004, dopo l’ennesimo dialogo, i poliziotti fecero irruzione nella segreteria del parlamentare, ex assessore regionale al Bilancio nel governo guidato da Salvatore Cuffaro, sequestrando dieci grammi di droga. L’ indagine e’ emersa adesso, nell’ambito dell’operazione antidroga della notte scorsa. Cintola e’ stato indagato nei mesi scorsi anche per corruzione dopo le dichiarazioni di Massimo Ciancimino su alcune tangenti pagate per i lavori di metanizzazione nei comuni siciliani.
Il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa ha sospeso dal partito il deputato Cintola. Cesa ha proposto ai probiviri l’espulsione immediata dal partito e chiesto al capogruppo all’Assemblea regionale, Rudy Maira, di procedere all’espulsione immediata anche dal gruppo. “Al di la’ dell’accertamento dei fatti, che ci auguriamo avvenga al piu’ presto – afferma Cesa – la condotta morale tenuta da Salvatore Cintola, che gia’ da tempo con le sue scelte politiche si era di fatto collocato fuori dall’Udc, appare incompatibile con i valori dell’Unione di Centro e rende improponibile la sua permanenza nel nostro partito”. “Come si vede da questa vicenda facciamo bene a difendere la possibilita’ dei magistrati, in collaborazione con le forze di polizia, di avvalersi delle intercettazioni, che sono uno strumento fondamentale per la lotta alla criminalita’”.
‘Cesa dovrebbe espellere se stesso e non me per le cose ignobili che ha fatto. Mi hanno sospeso perche’ sono una persona per bene e non la penso come loro’. Lo ha detto Salvatore Cintola, dopo la sua sospensione dall’Udc.
‘Ho l’assoluta convinzione che Salvatore Cintola non ha mai fatto uso di droga. Inoltre, in quel periodo non era neanche assessore, quindi di sicuro non aveva l’auto blu’. Lo ha detto il senatore dell’Udc Salvatore Cuffaro, ex presidente della Regione. ‘Non mi e’ venuto mai nessun dubbio su di lui. Magari so di altri che fanno uso di droghe, ma lui non mi ha mai dato questa impressione’.