Il governo schiavo delle Banche afferma che a Madrid è stata una “giornata normale”, ma la verità è un’altra. Qui, è stata una cosa incredebile, un vero fiume umano si è riversato nelle strade. La polizia, usando la violenza, improvvisamente ha iniziato a sparare proiettili di gomma ad altezza uomo. Decine i feriti e decide di arresti, anche se il governo parla di pochissimi arresti e feriti, nel tentativo di minimizzare la forza di uno sciopero che ha visto un’adesione altissima, che anche secondo i sindacati Ugt, CcOo e Uso è stata intorno all’80%.
Non so l’aria che si respirava nelle altre città europee, ma vi assicuro che qui si poteva quasi toccare con mano la voglia, che noi spagnoli, abbiamo di non arrenderci a delle riforme che fanno l’interesse delle Banche. La Gran Via era piena, la gente si teneva per mano. E’ una rivoluzione quella che sta avvenendo, anche se chi ha il potere lo nega. Le cose stanno cambiando, noi spagnoli stiamo cambiando.
Qui a Madrid sta per partire il corteo di protesta da Atocha, per raggiungere plaza Colon. Ci sono tantissime persone. La Spagna non si arrenderà mai alle Banche. Liberi, vogliamo essere liberi!