Come ho scritto nel mio precedente articolo (http://www.mondoraro.org/?p=40132) i catalani sono chiamati alle urne per l’elezione del Parlamento regionale. Un voto importantissimo che sono una prova generale per il referendum sull’indipendenza, che Artur Mas ha promesso tra quattro anni.
La Catalogna vive in un momento molto particolare, nel quale giustamente le aspirazioni indipendentiste crescono, così come cresce il conflitto con il governo di Madrid, che tramite un quotidiano vicino ad esso sta alimentando delle false accuse su un presunto dossier fantasma, che accuserebbe Mas di avere fondi segreti in Svizzera. Il dossier non esiste ed è solo uno squallido tentativo da parte del governo di Madrid di infangare Mas.
Mas ha chiuso la campagna di Convergencia y Unió puntando moltissimo sul tema dell’indipendenza: “Stiamo per decidere la nostra auto-determinazione, le nostre libertà e spero il nostro Stato tra le nazioni libere d’Europa e del mondo. La decisione, e su questo mi impegno, la prenderanno i catalani durante i prossimi quattro anni con un referendum”