Gli italini hanno votato e democraticamente, hanno deciso di trombare Gianfranco Fini, che capolista alla Camera in tutte le circoscrizioni di Fli è riuscito a raccogliere poco più di 157mila voti.
“Chi tradisce paga” è questo che con il voto gli italiani hanno detto.
Fini pur di restare aggrappato alla sua poltrona, aveva tentato la via del “grande centro” con Casini e Monti.
Nel 1993 Fini aveva tentato di diventare sindaco di Roma, ma fu battutto da Rutelli.
La storia di fini sembra quella di un eterno numero 4 e cioè di uno che vorrebbe salire sul palco, che qualche volta grazie ad altri c’è riuscito, ma che se compete arriva sempre dopo.
Venti anni di carriera politica, buttati via e tutto il suo peso politico è solo nei tristi ricordi di un uomo che politicamente è FINITO.