Laura Boldrini, sicuramente arriva dalla “società civile” ma ha capito immediatamente i meccanismi dei “palazzi del potere” e così prendendo per il culo gli italiani, affermando di essere il “nuovo che avanza”, la Presidentessa della Camera, ha pensato bene di “imbucare” un suo caro amico di partito, il giornalista Roberto Natale, che alle recenti elezioni è stato trombato. La Boldrini piena del sentimento del rinnovamento, ha deciso in maniera super innovativa di nominare il suo amico Natale, portavoce istituzionale della presidente.
E’ quasi visionario il modo di agire della Boldrini, così di avanguardia e simbolo di un cambiamento radicale, che ha agito come si faceva fino a poco tempo fa, quando i trombati eccellenti, venivano comunque sistemati, perché gli amici non si dimenticano mai… gli amici devono “ingrassare” nel pubblico ed occupare i posti che dovrebbero andare ad altri.
Viva l’innovazione! Viva la Boldrini!
Sull’onda del rinnovamento la Boldrini, ha deciso di nominare Valentina Loiero, figlia di Agazio, ex-governatore PD della Calabria, capo ufficio stampa.
Sono questi i segni concreti del rinnovamento all’interno del PD oppure ha ragione Grillo quando “grida” alle foglie di fico?