Oggi giornata della barzelletta per Berlusconi, che si è concesso al pubblico alla grande… e grandi sono state le cazzate… continuano quindi le mirabolanti e strabilianti avventure di Sant’Escort delle Prescrizioni…
“La ricostruzione dell’Aquila spetta agli enti locali”, con questa dichiarazione a Studio Aperto in risposta alle contestazioni di Roma, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi asserisce che la ricostruzione dell’Aquila spetterebbe agli enti locali, dopo aver declamato per un anno intero che lui e il suo governo non avrebbero mai lasciato sola la popolazione del capoluogo abruzzese: “Noi abbiamo fatto un intervento immediato dopo il terremoto ed è stato efficacissimo, [questa è una delle migliori battute…] ora la ricostruzione spetta alle autorità locali. Il governo deve dare i finanziamenti, cosa che è stata fatta” [anche questa non è male come barzelletta]. Berlusconi con piglio deciso da vero condottiero di altri tempi, ha assicurato, che i fondi sono “a disposizione del Comune dell’Aquila e della Regione e sono questi enti a doverli trasformare in realizzazioni concrete”.
Ma il suo non era il governo del fare?… ah si… abbiamo capito… fare “pugnette”…