Garantire ai malati di Aids l’accesso alle cure, diminuisce anche i contagi.
La scoperta e’ di un gruppo di ricercatori canadesi che hanno pubblicato su Lancet uno studio sull’andamento della malattia nella regione di British Columbia,e che e’ stato presentato ieri alla conferenza mondiale sull’Aids che si e’ aperta a Vienna.
Il gruppo diretto da Julio Montaner, direttore del British Columbia Centre for Excellence in HIV/AIDS di Vancouver ha studiato i dati sull’accesso alle cure e le nuove diagnosi nella regione dal 1996, anno in cui si e’ iniziato a fornire i trattamenti gratuitamente, trovando che per ogni 100 persone che vengono curate con i farmaci antiretrovirali i nuovi contagi nell’area scendono del 3%. Lo studio ha valutato anche altre possibili cause, come le diverse abitudini sessuali, ma secondo l’articolo il merito dei minori contagi e’ proprio dei trattamenti, che quindi hanno un doppio vantaggio, sia sui pazienti che sulla salute pubblica.
‘Esperienze come questa devono far riflettere medici e istituzioni sanitarie – hanno affermato Franco Maggiolo e Sebastiano Leone degli Ospedali Riuniti di Bergamo in un commento sulla rivista inglese – i trattamenti potrebbero avere una parte importante nel controllo futuro dell’epidemia’.
Alla conferenza di Vienna, che terminera’ il 23 luglio, si parlera’ anche della caccia al vaccino, che ancora segna il passo: ‘In realta’ questo e’ un momento cruciale – sottolinea Alan Bernstein, direttore del Global HIV Vaccine Enterprise – negli ultimi cinque anni sono stati fatti i piu’ grandi progressi in questo campo da quando e’ iniziata la ricerca’.
A far ben sperare sono soprattutto la prima sperimentazione di un vaccino su volontari Tailandesi, che ha dato pero’ risultati ‘deboli’, e la scoperta recente di due anticorpi contro il virus che potrebbero essere utilizzati per immunizzare l’uomo. A mettere in crisi questo ‘rinascimento’ della ricerca, pero’, potrebbe essere l’economia: secondo gli esperti a Vienna i fondi per le ricerche sul vaccino sono stati gia’ tagliati del 10%.
fonte aduc