Il numero di animali utilizzati per esperimenti scientifici dovrebbe ridursi in futuro, a seguito dell’approvazione oggi da parte del Parlamento europeo dell’accordo raggiunto con il Consiglio su una nuova legislazione che traccia un punto d’equilibrio fra protezione del benessere degli animali e le necessita’ della ricerca scientifica. La direttiva, approvata in via definitiva, prevede l’obbligo per le autorita’ competenti nazionali di valutare le implicazioni sul benessere degli animali per ogni test scientifico effettuato.
L’obiettivo della nuova legislazione e’ anche la promozione di metodi alternativi di ricerca scientifica e la riduzione dei livelli di dolore inflitti alle cavie. Vengono inoltre stabiliti limiti piu’ severi per l’uso di primati e un regime di ispezioni per assicurare il rispetto delle regole. Gli Stati membri avranno ora due anni per conformarsi alle nuove regole.
fonte aduc