Muore nella notte tra il 24 e il 25 aprile la celebre attrice teatrale, cinematografica e doppiatrice Anna Proclemer, quasi novantenne, nella sua casa romana. Nata a Trento il 30 maggio del 1923, sale per la prima volta sul palcoscenico nel 1942 in ‘Nostra Dea’, regia di Massimo Bontempelli con il Teatro dell’Università di Roma. da qui l’inizio della sua grande carriera recitando durante la guerra con il Teatro delle Arti di Anton Giulio Bragaglia, con le compagnie dell’IDI, di quella Pagnani-Cervi e di Ricci. In seguito lavora accanto a nomi celebri come Vittorio Gassman e Luigi Squarzina al Teatro d’Arte e al Piccolo Teatro di Milano per la regia di Giorgio Strehler. Sposa lo scrittore Vitaliano Brancati nel 1946 dal quale si separa nel 1954, poco prima della sua morte. Nel 1956 inaugura il debutto televisivo con Giorgio Albertazzi, con il quale condivide sentimenti e lavoro. Sul grande schermo interpreta diversi film importanti e nel suo repertorio molti testi di scrittori e registi teatrali famosi, tale da farle assumere l’appellativo di Anna Vivaldi. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha commemorato alla famiglia il seguente messaggio: “Scompare con Anna Proclemer un’artista di forte personalità e grande talento che ha lasciato un segno inconfondibile sulla scena teatrale italiana. Partecipo con animo commosso al dolore dei famigliari”.