Indagine sull’antisemitismo della “Casa Sefarad Israel” presentata ieri a Madrid dal ministro degli Affari Esteri, Miguel Angel Moratinos. Il 34,6% degli spagnoli ha una brutta opinione per gli ebrei. Percentuale che coincide con la crescente xenofobia contro gli ebrei rilevata dalla federazione delle Comunita’ Ebraiche di Spagna, specialmente nell’universita’. Il lato meno preoccupante dell’indagine e’ che l’antisemitismo spagnolo e’ minore di quanto viene invece registrato a livello internazionale: non e’ violento ed e’ legato alle iniziative del governo israeliano contro i palestinesi piu’ che anti-ebreo di per se’.
Dall’indagine, pero’, emerge che il maggiore risentimento degli spagnoli -53,6%- e’ verso i musulmani, una comunita’ molto piu’ presente nel Paese, circa un milione e mezzo di persone.
Secondo il ministro Moratinos, nel caso degli ebrei “il risentimento e’ minore del previsto e si limita quasi sempre a dichiarazioni ed opinioni; raramente dalla violenza verbale si passa all’azione. E’ un problema di ignoranza, di credere che gli ebrei abbiano condizionato governi in combutta con tutti gli altri ebrei nel mondo”.
Le domande del sondaggio (1.020 spagnoli non immigrati, nello scorso aprile), rispetto ad una lista di otto Paesi verso cui si potrebbe avere un atteggiamento di ostilita’, Israele e’ indicato come secondo dopo l’Iran.
fonte aduc