Procedura di infrazione della Ue contro la Francia sull’espulsione dei rom. Ad annunciarla, in un incontro con i giornalisti a Bruxelles, e’ stata la commissaria europea alla Giustizia Viviane Reding. “Sono personalmente convinta che la commissione non avra’ altra scelta se non quella di avviare una procedura di infrazione contro la Francia per l’applicazione discriminatoria della direttiva sulla libera circolazione”.
“La mia pazienza sta finendo -ha tuonato la Reding- quando troppo e’ troppo, nessun paese piccolo o grande che sia puo’ avere un trattamento speciale quando sono in gioco i diritti fondamentali”.
In una conferenza stampa a Bruxelles, la Reding ha fatto sapere che “raccomandera’ al presidente della Commissione europea Jose Manuel Durao Barroso di prendere una decisione rapidamente, entro due settimane”, sulla procedura d’infrazione per “l’applicazione discriminatoria della direttiva sulla liberta’ di movimento e per la mancata trasposizione delle garanzie sostanziali e procedurali in base alla direttiva”. Ovviamente, ha sottolineato la vice presidente della Commissione europea, “daro’ alle autorita’ francesi il diritto di presentare commenti sui nuovi sviluppi nei prossimi giorni”.
La Reding ha quindi ricordato di aver seguito sin dall’inizio la questione dell’espulsione dei Rom dalla Francia, che “mi ha lasciato inorridita per l’impressione avuta che delle persone sono state cacciate da un Paese membro dell’Ue solo per l’appartenza ad un certo gruppo etnico”.”Questa e’ una situazione che pensavo a cui l’Europa non avrebbe piu’ assistito dopo la Seconda guerra mondiale”, ha tuonato ancora la vice presidente della Commissione europea.
La Reding, infine, non ha nascosto la sua irritazione per le rassicurazioni ricevute nei giorni scorsi dal ministro degli Interni francese Eric Besson e da quello agli Affari europei Pierre Lellouche, secondo cui non sarebbe stato preso di mira alcun gruppo etnico specifico. Rassicurazioni contraddette, invece, dalla circolare del governo di Parigi datata 5 agosto e indirizzata a tutti i prefetti francesi dove viene indicato piu’ volte come “prioritario” lo smantellamento di “campi rom”, quindi con un riferimento razziale specifico.
fonte aduc