Misseri, zio ed omicida della giovane 15enne Sarah Scazzi, si trova da qualche giorno in carcere a regime d’isolamento sanitario giudiziario, all’interno dell’infermeria. Gli avvocati di Misseri fanno sapere che l’uomo piange sempre e non vuole più mangiare e pare ci sia pericolo per un probabile tentativo di suicidio poiché in più di un’occasione avrebbe detto: “Mi ammazzo, ora la faccio finita”. Misseri una volta entrato in carcere è stato minacciato e pesantemente insultato dagli altri detenuti i quali esortavano i secondini a lasciare loro l’omicida della ragazza di Avetrana.
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